Lo avrebbe dimostrato uno studio tedesco pubblicato su The Lancet
Un recente studio, pubblicato su The Lancet e riportato dalla rivista Pharmastar, avrebbe dimostrato che i pazienti con linfoma di Hodgkin possono essere trattati in modo più sicuro ed efficace con una dose ridotta di chemioterapia.
Lo studio di fase tre ha provato la non inferiorità di un regime chemioterapico ridotto su 2.182 pazienti di età compresa tra 18 e 60 anni. I pazienti sono stati sottoposti per metà a 8 cicli chemioterapici standard più la radioterapia, per metà a 6 cicli di chemioterapia ridotta, sempre in associazione a radioterapia.
Il regime chemioterapico BEACOPP14 (bleomicina etoposide, adriamicina, ciclofosfamide, vincristina, procarbazina e prednisone) è stato somministrato a intervalli di due settimane, mentre BEACOPPescalated ogni tre settimane. Le dose dei vari farmaci era superiore nel primo regime.
Gli esperti hanno valutato due differenti approcci per ridurre la tossicità della chemioterapia: il primo consisteva in 6 cicli di BEACOPPescalated al posto di 8, mentre l’altro prevedeva l’uso del regime BEACOPP14 somministrato a intervalli di tempo più brevi.
In totale, 705 soggetti sono stati randomizzati a ricevere 8 cicli di BEACOPPescalated, 711 a 6 cicli di BEACOPPescalated e 710 a 8 cicli di BEACOPP14.
Dallo studio è emerso che i regimi costituiti da 6 cicli di BEACOPPescalated e 8 cicli di BEACOPP14 non erano inferiori agli 8 cicli di BEACOPPescalated in termini di assenza di fallimento della terapia. Il tasso di non fallimento del trattamento a 5 anni era dell’84 per cento per gli 8 cicli di BEACOPPescalated, dell’89 per cento per 6 cicli di BEACOPPescalated, e dell’85 per cento per gli 8 cicli di BEACOPP14. La sopravvivenza generale nei tre gruppi era rispettivamente del 92, 95 e 95 per cento per i vari gruppi. La mortalità era superiore nel gruppo assegnato agli 8 cicli di BEACOPPescalated (8 per cento), rispetto al 5 per cento dei 6 cicli di BEACOPPescalated e degli 8 cicli di BEACOPP14.
Gli autori dello studio hanno spiegato che i 6 cicli di BEACOPPescalated, seguiti da PET (tomografia a emissione di positroni) sono risultati più efficaci in termini di assenza di fallimento del trattamento con meno episodi, rispetto agli 8 cicli dello stesso regime chemioterapico e con una tossicità inferiore. Questo regime può quindi essere considerato come la scelta terapeutica migliore per la cura dei pazienti con linfoma di Hodgkin.