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Un malato cronico richiede cure continue e costanti ma purtroppo i dati che emergono dagli studi scientifici e di economia sanitaria ci dicono che, quando si decide di fare tagli alla sanità, tra i primi pazienti ad essere penalizzati ci sono proprio quelli affetti da malattie croniche.
Consapevole di ciò e messo davanti alle prospettive che sembrano emergere dalle discussioni tra Governo e Regioni sui tagli previsti dalla Legge di stabilità, il Presidente nazionale FAND-Associazione italiana diabetici- Egidio Archero ha dichiarato: “Che la rinuncia delle Regioni ai 2 miliardi di aumento del Fondo sanitario nazionale 2015 non si traduca in nuovi tagli di servizi al cittadino, che penalizzino i malati cronici come le persone con diabete.
Troppe volte a fare le spese delle riduzioni di risorse sono i cittadini più fragili, quali coloro che soffrono di malattie croniche e che necessitano di assistenza e cure continue. Troppe volte i nostri amministratori dimenticano che non è tagliando i servizi sanitari che si operano risparmi”. Leggi la notizia completa su Pharmastar.

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