Stampa

La risposta a rituximab nei pazienti affetti da lupus eritematoso sistemico (LES), sebbene documentata in molti e robusti studi di efficacia e sicurezza, è soggetta ad una significativa variabilità individuale le cui cause sono ad oggi poco note. Lo rileva uno studio presentato in occasione del meeting annuale della BSR (British Society of Rheumatology) recentemente conclusosi a Manchester, nel Regno Unito. Rituximab è un anticorpo monoclonale indicato nel trattamento dell’AR refrattaria e della vasculite ANCA-associata, ma nella pratica clinica è utilizzato nel trattamento di una lunga lista di malattie autoimmuni, progressivamente cresciuta negli anni, fra cui il LES.

Per saperne di più clicca qui.

Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni