Finalmente anche in Italia il “dopo di noi” è legge. Con la tanto attesa approvazione da parte della Camera dei Deputati, lo scorso 4 febbraio, del Disegno di legge n. 2232, finalmente anche nel nostro paese sono stati delineati gli strumenti giuridici a tutela e a favore delle persone con disabilità che restano sole. I genitori con figli gravemente disabili possono pensare ed organizzare un progetto di vita futura per la famiglia, anche restando, ove sia possibile, in un ambiente simile ad una comunità familiare.
Uno degli istituti giuridici introdotti è il trust, uno strumento giuridico e finanziario che consente ai genitori con figli disabili di affidare alle mani di una persona di fiducia, il “trustee”, il proprio progetto per il futuro del proprio figlio, assicurando che questo venga realizzato come desiderato e che il figlio venga tutelato sotto tutti gli aspetti.
Lo strumento del trust si potrebbe considerare una sorta di “lettera dei desideri” in cui i genitori, in qualsiasi momento e a loro discrezione, possono stilare un vero e proprio progetto per il futuro del proprio figlio disabile, consapevoli che ora la legge tutela e sostiene che si farà carico della realizzazione del progetto stesso.
Per far conoscere tutti gli aspetti del trust alle famiglie in cui uno dei componenti è disabile, il 12 marzo si terrà presso l’OIC-Opera Immacolata Concezione di Padova, dalle 9.00 alle 13.00, un convegno con esperti e professionisti specializzati in materia e facenti parte dell’Associazione Il Trust in Italia. Questo convegno, proprio alla luce dell’approvazione della legge alla Camera, vuole approfondire gli ultimi aggiornamenti legislativi e la conoscenza nei confronti delle professionalità giuridiche, ma soprattutto nei confronti delle famiglie.
Sarà presente al convegno l'assessore al Sociale del Comune di Padova Vera Sodero quale esponente della politica locale che, proprio per la vicinanza alle problematiche delle persone, compresi i disabili e le loro famiglie, “Riconosce l'importanza di individuare tutti gli strumenti per rassicurare i genitori nella loro legittima preoccupazione di vedere garantite scelte personalizzate nella cura e tutela del proprio figlio, con la consapevolezza che chi avrà tale incarico più che rispondere ad un mandato giuridico è chiamato ad un vincolo morale e fiduciario”.
Ai partecipanti al convegno, la cui iscrizione è gratuita tramite e-mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., sarà consegnata una copia omaggio dell’opuscolo di sintesi “Trust e Dopo di Noi” pubblicato dall’Associazione Il Trust in Italia.
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