La leucemia mieloide acuta (LMA) rappresenta circa il 25% di tutte le leucemie nell’adulto e fa registrare il tasso di sopravvivenza più basso. Anche grazie alla ricerca clinica italiana è stato sviluppato un nuovo approccio terapeutico che interferisce nella crescita, nella progressione e nella diffusione di questa malattia. Per la prima volta dopo 25 anni i pazienti avranno a disposizione un trattamento in grado di colmare dei bisogni di cura fino ad ora insoddisfatti.
Qual è la reale portata innovativa di questa nuova terapia? Quali le prospettive future per la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti? Quali utilizzi in altre aree terapeutiche dove non esiste oggi un trattamento efficace?
Se ne parlerà il 12 settembre dalle 11 alle 13, presso Palazzo Affari (Piazza dei Mercanti, 2) a Milano alla conferenza stampa “Leucemia mieloide acuta: nuovi risultati dalla ricerca clinica italiana per dare risposte concrete ai bisogni dei pazienti” con:
• Francesco Lo Coco, Professore Ordinario di Ematologia - Università Tor Vergata di Roma
• Felicetto Ferrara, Medico specialista in ematologia e Primario della Divisione di Ematologia dell’Ospedale Antonio Cardarelli di Napoli. Membro del working group GIMEMA
• Giuseppe Rossi, Direttore della Struttura Complessa di Ematologia e del Dipartimento di Oncologia Clinica degli Spedali Civili di Brescia
Modera: Vera Martinella, Corriere della Sera