Il 18 novembre alle ore 17,30 all’Ospedale pediatrico di Firenze si terrà una kermesse dedicata alla sensibilizzazione ed alla diagnosi precoce del diabete giovanile.
Ogni anno si contano 90 nuovi casi di persone affette da questa patologia in Toscana. In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, l’ospedale pediatrico Meyer si accenderà di blu, colore che contrassegna la campagna di sensibilizzazione sul diabete.
La Hall Serra sarà il cuore dell’evento,che mira a dare informazioni su come affrontare il diabete, informando tutti: le istituzioni, le scuole, le famiglie, la società.
All’evento parteciperanno Luigi Marroni, Assessore per il Diritto alla Salute di Regione Toscana, Manuela Granaiola, Senatrice Segretaria della Commissione Sanità del Senato, Eugenio Giani, presidente del Consiglio comunale di Firenze, Tommaso Langiano, Direttore Generale AOU Meyer, Valdo Flori Segretario FIMP Firenze e referente della formazione dei pediatri di famiglia, Sonia Toni, Responsabile del Centro di Riferimento Regionale Diabetologia Pediatrica del Meyer; Alessandra Kidd, Vice Presidente dell'Associazione Toscana bambini e giovani con diabete e Jacopo Ortolani, autore del libro di “narrativa medica” sul figlio colpito da diabete alla nascita.
Alle ore 17,30, come è ormai tradizione consolidata, ci sarà il volo dei palloncini azzurri nel cielo sopra Firenze. L’anno scorso uno dei palloncini lanciati al Meyer volò fino a una piccolo paese del Bresciano, dove venne ritrovato da una coppia. Il rullo dei tamburi dei Musici di San Sepolcro, gruppo di suonatori in costume medievale, daranno il ritmo all’accensione delle luci blu in tutto il Meyer, gentilmente offerte da SILFI SpA e Targetti. Saranno poi gli stessi Musici ad aprire l’evento con il concerto. Alle ore 18 avrà inizio la tavola rotonda, con i saluti delle Istituzioni e le testimonianze dei ragazzi con diabete e dei loro genitori. La celebrazione della Giornata Mondiale sul Diabete è stata scandita da numerose tappe di avvicinamento: l’8 novembre Jacopo Ortolani ha parcheggiato nel piazzale davanti al Meyer la Mellito Mehari, l’auto azzurra che con lo slogan “anche i bambini possono avere il diabete” ha portato informazioni sul diabete da Sansepolcro fino a Firenze, ribadendo l’estrema importanza della diagnosi precoce. Il 9 e 10 novembre le Associazioni dei pazienti e dei genitori, comprese quelle che gravitano al Meyer, hanno dato vita a iniziative importanti nelle tante piazze di Firenze, offrendo screening gratuiti della glicemia alla popolazione. L’evento si concluderò con due riconoscimenti: la premiazione delle Caramellite e la consegna della donazione degli Amici di San Sepolcro.
A conclusione dell'evento avverrà la consegna ufficiale della donazione di oltre 15mila euro devoluta dagli Amici di San Sepolcro al Centro per il Progetto de “L’Isola Rtrovata”, ossia la realizzazione di una casetta di legno dove fare educazione terapeutica sul diabete per le famiglie e i bambini con diabete. Il nome del progetto ricorda l’estrema importanza dell’informazione su questa malattia che, a chi ne soffre, distrugge l’isola pancreatica. Da qui appunto “L’Isola ritrovata”.
Il Centro Regionale di riferimento per la Diabetologia Pediatrica del Meyer effettua diagnosi, trattamento e follow-up dei pazienti affetti da diabete, anche delle forme più rare; effettua inoltre screening e follow up dei soggetti a rischio. Svolge la sua attività in sessioni ambulatoriali, di ricovero diurno e di ricovero ordinario. Suo obiettivo è quello di garantire la diagnosi, la cura e il follow up del diabete mellito e di tutte le forme di iperglicemia in età evolutiva.
Da oltre venti anni organizza corsi di educazione terapeutica e campi scuola, trasferendo le competenze multidisciplinari del team al di fuori dell'ospedale e permettendo così ai soggetti con diabete di acquisire, verificare ed approfondire le competenze diabetologiche necessarie alla gestione della terapia nel quotidiano.