Madrid, 29 novembre 2013. Esperti di tutto il mondo si incontrano oggi a Madrid per fare il punto sul cancro al pancreas e illustrare nuove prospettive di cura per questa patologia che, ad oggi, uccide il 95% dei pazienti colpiti.
Attualmente, il cancro al pancreas è la quarta causa di morte per tumore nell’UE, sia per gli uomini che per le donne. 2 Infatti, questo tipo di neoplasia è l’unica a non aver fatto registrare alcuna diminuzione dei tassi di mortalità in entrambi i sessi.2 Da circa sette anni non vengono presentate nuove cure. 2 Nel 2013 si prevede un incremento dei tassi di mortalità da 7,85% nel 2009 a 8,01% nel 2013 per 100.000 individui di sesso maschile e da 5,33% a 5,54% per 100.000 individui di sesso femminile nello stesso periodo.
L’inaugurazione del primo Pancreatic Cancer Forum è un segnale di grande cambiamento in senso positivo. Rapidamente le barriere che ostacolavano i progressi di natura clinica e scientifica stanno crollando e una nuova serie di trattamenti potranno presto rivoluzionare le prospettive di vita dei malati.
Il Pancreatic Cancer Forum si svolgerà il 29 e il 30 novembre. presso il CIOCC (Centro Intregral Oncológico Clara Campal) con il patrocinio di COST (European Cooperation in Science and Technology e il contributo di Celgene International Sárl.
“Il cancro pancreatico è attualmente uno dei settori più dinamici dell’oncologia. Di recente abbiamo fatto enormi progressi nel comprendere meglio la patologia e oggi cominciamo a vederne i benefici,” afferma il dott. Manuel Hidalgo, direttore del Gastrointestinal Cancer allo Spanish National Cancer Research Centre (CNIO) di Madrid e co-presidente del Pancreatic Cancer Forum. “Questo meeting rappresenta un’occasione molto importante: alcuni dei principali esperti del settore si riuniscono proprio per condividere le rispettive ricerche e fare importanti passi avanti in questo campo. Il nostro obiettivo è quello mettere a punto strategie che migliorino i tassi di sopravvivenza dei pazienti affetti da questa neoplasia.”
“I progressi scientifici sono spesso frutto della condivisione dei risultati di diverse discipline, gli esperti scelgono di mettere a disposizione la propria esperienza nel campo della ricerca,” afferma il dott. Alfredo Carrato, responsabile del Medical Oncology Department al Ramón y
Cajal University Hospital di Madrid e co-presidente del Pancreatic Cancer Forum. “Sono lieto di incontrare i miei colleghi a Madrid nella consapevolezza che, in tutto il mondo, le persone colpite dal cancro pancreatico potranno trarre benefici dalle nostre discussioni e dalle ricerche che verranno presentate.”
Per anni, la ricerca sul cancro pancreatico si è battuta contro innumerevoli ostacoli nel tentativo di eguagliare i successi registrati per altre forme neoplastiche maligne,come quelle al seno e alla prostrata. Il primo Pancreatic Cancer Forum si occuperà di tutti gli aspetti della malattia (origini, genetica, popolazione ad alto rischio da sottoporre a screening, attuali cure, nuove strategie terapeutiche, studi clinici e, infine, prospettive di cure personalizzate).
Per maggiori informazioni relative al Pancreatic Cancer Forum vi invitiamo a visitare il sito http://www.pancreatic-cancer-forum.com/.