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In occasione del Congresso EASL (European Association for the Study of the Liver), tenutosi a Londra, sono stati presentati nuovi dati di efficacia e tollerabilità su boceprevir, inibitore della proteasi utilizzato nella “triplice” terapia in associazione con interferone alfa 2b peghilato e ribavirina.
Uno studio italo-spagnolo NPP, Named Patient Program, ha mostrato che con boceprevir è stata raggiunta una risposta virologica sostenuta pari al 58-45% dei pazienti esaminati.

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