Gent.ma dott.ssa,
le scrivo in quanto ho un problema che mi persiste ormai da 3 mesi. Inizio dal capo del problema: il 22/12/2014 il ginecologo mi toglie un polipo endometriale di piccola misura. Il 10/01/15 mi arrivano le mestruazioni molto abbondanti. Solo quando avevo partorito mio figlio ho avuto cosi tante mestruazioni. Il giorno 15/01 finisce il ciclo. Il 16/01 il ginecologo mi chiama e mi dice che ha avuto l'esito istologico del polipo e dovevo sottopormi ad una cura ormonale in quanto avevo carenza di progesterone. Visto il mio desiderio di avere un altro figlio, mi ha detto che era meglio farla, anche perché mi ha detto che se non facevo la cura, potrebbe trasformarsi in qualcosa di poco carino. Mi sono preoccupata molto, ho pianto tutta la notte. La mattina dopo mi sveglio e noto le orecchie gonfie e rosse, Mi bruciavano. Dopo un po ho notato anche il naso gonfio e le guancie irritate. Vado al pronto soccorso e dopo avermi prescritto una cura antistaminica mi hanno mandato a casa. Dopo 4 giorni di antistaminico mi sveglio la mattina con un gonfiore anomalo al viso, intorno agli occhi. Vado subito da un allergologa la quale mi prescrive una dieta ipoallergenica e cortisone. Appena preso il cortisone stavo subito meglio. Appena finita la cura, fatalità mi arriva il ciclo. Dovevo stare 3 giorni minimo per poter fare qualche test di allergia. Ma la sera del primo giorno delle mestruazioni mi gonfio ancora. Avevo le borse sotto gli occhi, stavolta niente orecchie. Solo occhi e un po il naso. Prendo subito un antistaminico e vado a letto. Mi sveglio verso le 3.30 del mattino perchè mi sentivo strana. Vado allo specchio e mi spavento nel vedermi il viso talmente gonfio che era completamente sfigurata. Prendo subito il cortisone e la mattina dopo era già un po meglio. L'allergologo mi ha detto di continuare due settimane con il cortisone, solo cortisone e poi stare una settimana senza medicine per poter fare i test. Nel frattempo stavo molto bene. Anche quando ho smesso di prendere il cortisone stavo bene. Vado a fare i test e non avevo niente a livello di allergia. L'allergologo, dopo avergli spiegato il periodo quando mi sono gonfiata, mi ha detto che sicuramente è qualcosa che riguarda gli ormoni che mi scatena tutto questo. Dopo aver finito i test di allergia si avvicinano i giorni del ciclo. Ed ecco che mi gonfio ancora, ma stavolta un po meno. Mentre l'altra volta si trattava di un angioedema, stavolta sembra più un orticaria: orecchie bollenti e gonfie, intorno occhi irritato, tanto prurito, gonfiore intorno agli occhi. Solo facendo impacchi con acqua fredda mi si allieva l'irritazione e il rossore. Adesso vado da un altro ginecologo e cercherò comunque di andare avanti con le ricerche. Ma sono molto preoccupata e vorrei avere una risposta sul mio problema. Immagino che non vedendo la paziente da vicino e non seguendola non si può dare una diagnosi, ma con la sua esperienza magari mi può dare una dritta, un consiglio, qualcosa...
Non ne posso più :(
Grazie mille per aver letto il mio messaggio.
Judmira
RISPONDE la Dott.ssa Maria Bova, del Centro di Riferimento Campano per la Diagnosi e la Terapia dell'Angioedema Ereditario presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Gentile Signora Judmila,
sebbene esistano delle forme di angioedema di origine non allergica legate all'assuzione di terapie ormonali, da quello che mi dice pare che questo non sia il suo caso. Dato che nella sua storia clinica mi descrive sia angioedema che orticaria, e che i suoi sintomi migliorano con l'assunzione di corticosteroidei, potrebbe piuttosto trattarsi di un problema allergologico.
Come lei stessa dice nella sua mail non mi è possibile farle diagnosi "via mail". Mi sento però di consigliarle di rivolgersi ad un buon centro che si occupi di allergie a farmaci. Mi pare la migliora strada da percorrere per ora.
Cordiali saluti,
Maria Bova
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