Stampa

Buonasera dottore,
Sono alla mia seconda gravidanza(9 settimane) e da poco ho ritirato i risultati delle analisi del primo trimestre, per puro scrupolo feci anche quelli contro il citomegalovirus, il ginecologo mi aveva consigliato di non ripeterle perché nella mia precedente gravidanza le IGG risultavano positive quindi ero immune dalla malattia che non poteva quindi ripresentarsi.
Con grande stupore le analisi riportano sia le igg che le igm positive:
Igg 144
Igm 1,08
Ora la mia preoccupazione è tanta, ho fatto il test di avidity per capire quando è stato contratto il virus, ma può trattarsi di una riattivazione? Ed in questo caso quanto può essere pericoloso per il bambino se contratto in gravidanza?
Speravo in un falso positivo.
La ringrazio in anticipo per la risposta e se non le recherò disturbo, la aggiornerò nei prossimi giorni sul l'evolversi della cosa.

Saluti

Valentina

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.

Purtroppo le IgG proteggono da eventuali riattivazioni o reinfezioni per il 75%, in casi rari il virus può trasmettersi anche nel primo trimestre e causare problemi al feto.
Le consiglio di ripetere le analisi nello stesso laboratorio per verificare se si modificano in modo rilevante le IgG.
    
Prof G. Nigro

Clicca qui per conoscere le norme di prevenzione di base del cmv.

Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE CITOMEGALOVIRUS CONGENITO.

Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni