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Gent.mo dottore, a 8 settimane della mia seconda gravidanza (ho già 1 bimbo di 2 anni che va al nido) mi reco a fare i primi esami del sangue tra i quali il cmv: risultato igg 242.5 (maggiore di 15 presenza di anticorpi) e igm 1.49 (maggiore di 1 presenza di anticorpi). 2 settimane dopo rifaccio gli esami nello stesso laboratorio e anche il test d'avidità: igg maggiore di 250, igm 1.40 e avidità 71.69 (maggiore di 0.60 alta avidità) ma il laboratorio analisi scrive una nota che un valore indice di avidità elevato non esclude completamente che l'infezione primaria sia stata contratta meno di 3 mesi prima. Nella scorsa gravidanza avevo tutto negativo. Cosa devo fare? L'amniocentesi? Devo andare da qualche specialista? Cure preventive? Esame cmv alla nascita? Grazie davvero.

Giorgia

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.

Ripeta cmv igg igm e avidità in un buon laboratorio insieme a cmv dna in sangue e urine. Se l'avidità è alta e il dna negativo può tranquillizzarsi e farsi seguire ecograficamente oltre a ricercare il dna nelle urine del neonato. Se l'avidità è bassa le converrebbe effettuare una infusione di immunoglobuline specifiche (cytotect) e procedere all'amniocentesi a 20 settimane.    

Prof G. Nigro

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