Salve dott Nigro,
ho appena scoperto a 31 settimane di aver contratto il cmv. Fino al 15 di marzo le analisi erano tutte negative ripetute in 2 diversi laboratori ed ecografie nella norma. Adesso mi ritrovo con un valore di avidità pari a 69 con indicazione di virus presente da più di 4 mesi ed in corso. I conti sembrano non tornare e vorrei capire a cosa potrei andare incontro ed eventualmente quali sono i passi e gli eventuali ulteriori esami da fare. C'è anche un innalzamento delle transaminasi superiori a 40 con valore massimo da laboratorio di 28. Questo può essere correlato al virus? In ogni caso per qualunque problema mi è stato detto che ad oggi posso solo attendere il parto per avere delle risposte. Grazie in anticipo
Chiara
RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Pediatra Virologo, esperto di CMV pre e postnatale
Simona, lei ha contratto da poco l'infezione, e il virus ha circolato nel suo sangue infettando la placenta poco prima dell'aumento delle transaminasi, provocato dalla presenza del CMV nel fegato. Potrebbe effettuare una infusione di immunoglobuline anti-CMV (cytotect), per ridurre sia la percentuale di trasmissione (ora oltre il 50%) che di eventuali danni al feto. Tuttavia, essendo in fase avanzata lo sviluppo fetale, gli eventuali sintomi sarebbero non gravi anche senza immunoterapia.
Prof G. Nigro
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