Buongiorno, sono alla 7 settimana di gravidanza. Ho un bimbo di 4 anni nato con infezione congenita da cmv a 34 settimane con taglio cesareo urgente trattato con antivirale specifico fino all'anno di vita. A distanza di 4 anni ipoacusia bilaterale asimmetrica medio grave. Al momento viremia nelle urine 5300 u/ml e nel sangue minore di 72. Fatto esami la scorsa settimana risulto con IgG positivo 95.7 e IgM negativo 12.4 avidità non calcolata perché non applicabile. Per il mio ginecologo sono immune e non rischio nulla nella gravidanza in corso quindi non ritiene opportuno fare ulteriori esami, io non ne sono convinta... non è meglio controllare IgG e IgM fino a fine gravidanza? Quanto rischio una riattivazione del virus? Grazie. Michela
Michela
RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Pediatra Virologo, esperto di CMV pre e postnatale
Michela, continui a controllare IgG e IgM e, soprattutto cerchi un laboratorio in cui si effettui l'avidità (ridicolo che non sia effettuabile). Anche se è molto raro, una riattivazione o reinfezione nei primi mesi può causare danni fetali rilevanti. Cordiali saluti.
Prof Giovanni Nigro
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