Buonasera professore, sono una ragazza di 20 anni a 20 settimane di gestazione, sapendo tardi della gravidanza ho fatto le analisi del sangue del primo trimestre meno di un mese fa e sono risultata positiva al citomegalovirus con igg e igm positive e avidita 0,62. A 18 settimane avevo fatto l’amniocentesi ed è risultata negativa al virus ma essendo presto mi è stato detto che il risultato non era attendibile quindi dovrò ripeterla a 21 settimane e un po’. Ora volevo chiederle che attendibilità ha l’amniocentesi su questo virus ed è possibile che l’amniocentesi che farò verrà negativa e il bimbo comunque malato? Questa procedura come la vede lei? Grazie in anticipo, cordiali saluti.
Silvia
RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.
Il risultato dell'amniocentesi è sicuro se effettuato in un buon laboratorio. Poichè l'avidità era alta è presumibile che abbia contratto il virus almeno 3 mesi prima per cui l'amniocentesi negativa a 18 settimane esclude che il CMV abbia infettato il feto fino a quel momento e quindi sono esclusi danni gravi anche se il virus passa dopo.
Prof G. Nigro
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