Salve, rientro nella categoria di soggetto con esito di patologia oncologica (timoma) operata 6 mesi fa e ancora in fase di follow up, con certificato del mio medico curante che attesta la “condizione di fragilità fisica e immunologica” (Riconoscimento dalla Commissione Medica art. 3 comma 1 della 104/92). Chiedo: per godere del beneficio del ricovero fiduciario ai sensi dell’art. 26 comma 2 del Decreto “Cura Italia” è necessario e sufficiente presentare al mio datore di lavoro la certificazione in mio possesso, oppure devo inviare un certificato di malattia INPS?
Susi
Risponde Roberta Venturi, avvocato e ricercatrice per Osservatorio Farmaci Orfani (OSSFOR)
Gentile,
la certificazione deve essere rilasciata dai competenti organi medico legali, e deve attestante una condizione la condizione di rischio. Il codice attualmente utilizzato è V07. Si metta in contatto con il medico legale e del lavoro della sua ASL di residenza.
I lavoratori dipendenti privati a cui è riconosciuta disabilità grave che hanno già diritto alternativamente al permesso orario o giornaliero (art. 33, comma 6, Legge 104/1992), possono presentare richiesta utilizzando le modalità già esistenti. La domanda può essere inviata anche per periodi precedenti, fino al 5 marzo 2020.
I lavoratori che al momento hanno già l'autorizzazione ai permessi per i mesi di marzo o aprile 2020 non devono presentare una nuova domanda, ma possono fruire già delle giornate aggiuntive. I datori di lavoro, in questo caso, devono considerare validi i provvedimenti di autorizzazione già emessi.
Per i lavoratori dipendenti Pubblici a cui è riconosciuta disabilità grave che hanno già diritto alternativamente al permesso orario o giornaliero (art. 33, comma 6, Legge 104/1992), le modalità di fruizione dei permessi aggiuntivi sono a cura dell'amministrazione pubblica per cui lavorano. La domanda, in questi due casi, non va presentata all'INPS ma alla propria amministrazione pubblica secondo le indicazioni fornite da questa.
Le allego il link di un nostro articolo nel quale sono riportate tutte le disposizioni previste nel Decreto “Cura Italia”.
Sperando di esserle stata di aiuto,
la saluto cordialmente.