Cesenatico (FC) - Steven Babbi non ha ancora 22 anni e da 11 è affetto da sarcoma di Ewing, una rara e grave forma tumorale che colpisce le ossa. Nonostante la malattia, Steven è riuscito a diplomarsi all’istituto professionale e dal febbraio dello scorso anno è terminalista presso la Siropack Italia srl, una ditta di Cesenatico che produce imballaggi: in azienda il ragazzo è benvoluto da tutti e anzi, quando dà il suo contributo, seppur con fatica, riesce persino a stimolare i suoi colleghi.
Il sarcoma di Ewing è un tumore raro e maligno dell'osso, con un forte potenziale metastatico (polmoni, ossa, midollo osseo). In genere, esordisce tra i 5 e i 30 anni d'età e ha un picco d'incidenza tra i 12 e i 18 anni. Nelle prime fasi, il tumore si sviluppa spesso nelle ossa del bacino (30%), nel torace (costole, clavicole, scapole; 20%), nel femore (16%), nel perone (9%), nelle vertebre (8%) e nell'omero (5%). Sebbene non sia stata identificata una causa specifica, nel 90% dei tumori di questo tipo è presente una traslocazione caratteristica che interessa il gene EWSR1.
Purtroppo, a causa della sua patologia, Steven è talvolta costretto ad assentarsi dal suo incarico per sottoporsi alle cure necessarie, specie da quando, a marzo, ha dovuto subire la rimozione di un polmone, a cui è seguita una lunga convalescenza. Purtroppo, come da legge, dopo sei mesi di consecutiva assenza dal lavoro, l’INPS ha interrotto l’indennizzo dello stipendio. L'Istituto Nazionale Previdenza Sociale, infatti, considera esaurito il diritto del ragazzo alla malattia retribuita. Fortunatamente però, sul posto di lavoro è immediatamente scattata un'azione di solidarietà: i colleghi di Steven avevano già proposto una colletta, ma l’azienda è subito intervenuta provvedendo a garantire lo stipendio mensile al ragazzo.
I titolari della Siropack, i coniugi Rocco De Lucia e Barbara Burioli, da circa due anni collaborano con l’IRST (Istituto Oncologico Romagnolo) di Meldola (Forlì-Cesena), e hanno un particolare riguardo per i propri dipendenti, per le persone con disabilità e per chi è in difficoltà, tanto che la ditta è tra le 22 aziende premiate con il riconoscimento 'Welfare Champion' al Welfare Index Pmi 2017.
“Quando il nostro personale è cresciuto, ancor prima che sopraggiungesse l’obbligo di assumere una persona diversamente abile, non abbiamo avuto dubbi a puntare su Steven”, raccontano i titolari ad Avvenire.it. “Siamo convinti ora, come lo eravamo allora, che il lavoro possa dargli un ulteriore stimolo per continuare a combattere la sua battaglia personale, per potergli far dire: anch’io ho lavorato. In ogni caso, fin dal suo arrivo, la sua presenza ha rappresentato un valore aggiunto per la Siropack”.
Di Steven, i suoi datori di lavoro dicono che si è sempre dimostrato “un lavoratore volenteroso, nonché un ragazzo umile e generoso”. Per questo motivo, i titolari della Siropack sono intenzionati a non permettere che la decisione dell'INPS renda ancor più difficile la situazione del giovane, agendo con tutti i mezzi a disposizione “per sostenerlo e dimostrargli vicinanza, e allo stesso tempo per sensibilizzare le autorità competenti”.