Secondo quanto riportato da uno studio pubblicato su The Pediatric Infectious Disease Journal sono circa 3, 600 i bambini, nati ogni anno negli Stati Uniti con infezione da Citomegalovirus congenito (cCMV), sintomatici sin dalla nascita. La percentuale esatta di neonati con infezione sintomatica da cCMV che richiedono l'ospedalizzazione è ancora sconosciuta ma è estremamente importante fare una stima per la comprensione della malattia e degli oneri economici che ne conseguono.
E' per questa ragione che i ricercatori del National Center for Immunization and Respiratory Diseases, Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta hanno deciso di analizzare i dati contenuti nei database sanitari al fine di determinare i numeri e le percentuali di ricovero correlati a cCMV tra i neonati per gli anni: 1997, 2000, 2003, 2006 e 2009.
I ricercatori hanno, inoltre, eseguito una stima del totale delle spese mediche associati alle ospedalizzazioni da cCMV. I risultati sono stati infine estrapolati per rappresentare stime nazionali.
Secondo quanto emerso dallo studio, tra i bambini statunitensi di età inferiore ad 1 anno la media (eseguita sui cinque anni d'indagine) stimata di ricoveri era di 747 casi all'anno e il 55% riguardava i bambini sotto 1 mese di età. Circa il 4% delle ospedalizzazioni tra i neonati con meno di 1 anno ha provocato la morte.
I costi totali annuali stimati, relativi ai neonati statunitensi con meno di 1 anno di età, erano di almeno 14,3 milioni di dollari.
I ricercatori hanno, dunque, concluso che l'infezione cCMV è associata ad un numero considerevole di ospedalizzazioni, spese mediche e ad un'elevata mortalità tra i bambini statunitensi.