SVIZZERA – In un recente studio clinico di Fase III, denominato DELOS, il farmaco Raxone® (idebenone) ha dimostrato di poter ridurre, in maniera statisticamente significativa e clinicamente rilevante, la perdita della funzionalità respiratoria in giovani pazienti affetti da distrofia muscolare di Duchenne (DMD) non sottoposti a terapia concomitante con glucocorticoidi. In base a quanto emerso da un'ulteriore analisi dei dati ricavati da questa sperimentazione, i soggetti trattati mediante idebenone hanno manifestato anche un minor rischio di complicazioni broncopolmonari (BAEs). La notizia è stata resa nota da Santhera Pharmaceuticals, la società proprietaria del farmaco.
I risultati dell'analisi, pubblicati sulla rivista Neuromuscular Disorders, evidenziano che la terapia con idebenone è stata in grado di ridurre, in confronto al placebo, le complicazioni broncopolmonari associate a DMD, comprese le infezioni delle vie respiratorie superiori e inferiori. Nel gruppo dei 31 partecipanti sottoposti a principio attivo, si sono verificati 7 eventi avversi in 6 soggetti. Invece, nel gruppo di partecipanti che hanno ricevuto il placebo, 17 soggetti hanno manifestato un totale di 28 BAEs.
Di conseguenza, il trattamento con idebenone ha comportato, per i pazienti, una minor necessità di terapie con antibiotici sistemici e di ricoveri ospedalieri dovuti a BAEs. Inoltre, il farmaco è stato in grado di determinare ulteriori benefici in relazione ai parametri di 'picco di flusso della tosse' (PCF) e di 'capacità vitale forzata' (FVC), due importanti indicatori utilizzati per la valutazione delle condizioni broncopolmonari.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il comunicato stampa aziendale.