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Rhys Williams, bambino di 8 anni e figlio della Signora Moores, è affetto da epidermolisi bollosa, una rara malattia caratterizzata dall'insorgenza di vesciche cutanee e conseguenti infezioni.

Queste le parole di sua madre, parole che fanno comprendere come anche i più semplici gesti quotidiani siano strazianti per lei e per suo figlio: “Non posso accarezzare mio figlio perché gli provocherei dolori lancinanti. Fargli il bagno mi fa sentire la peggior madre al mondo”. Il piccolo, infatti, deve essere toccato il meno possibile perché la sua pelle, estremamente compromessa dalla presenza di vesciche, rischia di cadere ma al contempo deve essere sottoposto a bagni frequenti per limitare l'insorgere di infezioni.

“Toccarlo e vederlo contorcere dal dolore è straziante” continua Tanya, che spiega come il figlio sia costretto ad assumere morfina per fronteggiare il dolore.

Ovviamente le ricadute a livello psicologico e relazionale sul bambino sono un altro grande problema da affrontare quotidianamente. Rhys è costretto a vivere costantemente coperto di bende e ora che ha 8 anni si vergogna della propria condizione e percepisce la diversità rispetto ai suoi coetanei.

La madre spiega: “Il mio intento è sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti di questa patologia e rendere la vita più facile a Rhys”.

Il racconto angosciante fatto al “Daily Mail” da una madre inglese, Tanya Moores, è arrivato fino al nostro Paese ed è stato riportato nella pagina on-line di “Leggo”.

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