Lo sviluppo di enfisema causato dal fumo è associato a fibrosi polmonare idiopatica e polmone reumatoide
LONDRA - I pazienti affetti da fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e polmone reumatoide mostrano un'alta prevalenza di enfisema causato dal fumo, che è spesso legato ad un consumo anche solo moderato di sigarette. Le anomalie fibrotiche, inoltre, sono più gravi nei pazienti fumatori rispetto ai non fumatori: queste osservazioni supportano l'ipotesi di meccanismi di patogenesi comuni tra la fibrogenesi e i danni causati dal fumo.
Lo sostiene un nuovo studio pubblicato su Respirology, condotto dal team della dottoressa Katerina M. Antoniou dell'Unità di Malattie Interstiziali del Polmone del Royal Brompton Hospital di Londra, che ha analizzato la prevalenza di enfisema, grazie alla tecnica di tomografia computerizzata ad alta risoluzione, e il consumo di sigarette di 186 pazienti affetti da IPF, 46 da polmone reumatoide e 137 controlli.
Il fumo causa infiammazione polmonare e sistemica, alterazione dei livelli di citochine e stress ossidativo, tutti fenomeni comuni a fibrosi ed enfisema, che sono da tempo collegati anche ad alcune malattie autoimmuni, nelle quali tuttavia raramente si indaga il coinvolgimento polmonare.
Il fumo ha inoltre un ruolo accertato in numerose malattie idiopatiche interstiziali polmonari quali Bronchiolite Respiratoria-Pneumopatia Interstiziale, Polmonite Interstiziale Desquamativa e più recentemente Polmonite Interstiziale Non-Specifica: da qui l'idea che l'abitudine al fumo possa essere collegata alla patogenesi di IPF e polmone reumatoide, dato che entrambe queste malattie presentano un quadro istologico simile alle patologie interstiziali.
L'enfisema è stato riscontrato nel 35% dei pazienti affetti da IPF e nel 48% di quelli affetti da polmone reumatoide e in entrambi i casi è risultato associato a un numero inferiore di sigarette fumate all'anno rispetto ai controlli. La presenza di enfisema in IPF è correlata positivamente con la quantità di sigarette consumata e la fibrosi è risultata più grave nei fumatori rispetto ai non fumatori. Nel caso del polmone reumatoide invece non è stato possibile correlare la gravità della fibrosi con le abitudini al fumo.