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A seguito della notizia del prototipo di interfaccia cervello-computer l'On. Jannone avvia un’interrogazione parlamentare per capire se ci saranno fondi da destinare ai malati si sla

Mercoledì 7 marzo alla Camera è stata presentata dall’On. Giorgio Jannone un’interrogazione parlamentare per sapere se e in che termini il Ministero della Salute e il Ministero dello sviluppo economico intendano sovvenzionare la ricerca sul prototipo di comunicatore ad interfaccia cervello-computer ideato per i malati di Sla, Sclerosi Laterale Amiotrofica.

La notizia della messa a punto dei prototipo è recente: si chiama Brindisys ed è un’interfaccia cervello-computer che permette di comunicare attraverso gli impulsi del cervello ai pazienti «locked in», cioè in uno stato avanzato della disabilità in cui non si è in grado di muovere neppure gli occhi. Il prototipo è frutto del progetto di un team di ricerca guidato da Febo Cincotti, ricercatore della fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma,  e del finanziamento della fondazione AriSla, con il contributo di Aisla, associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica.

Il dispositivo è semplice e non invasivo, permetterebbe dunque un notevole miglioramento della qualità dei malati di SLA in fase avanzata. “I comandi immaginati dai pazienti vengono «letti» da un dispositivo poco più grande del palmo di una mano che li traduce in comandi e li trasmette a un semplice tablet da cui parte l'esecuzione dell'azione. Si va dalla riproduzione vocale di una frase pre-impostata, alla formulazione lettera per lettera di frasi nuove fino a comandare azioni vere e proprie quali accendere la televisione, cambiare canali, aprire la porta, spegnere la luce. La «traduzione del pensiero» avviene in circa 10 secondi” ha spiegato Jannone.
Il prototipo è ora in fase di sperimentazione, dalle risposte dei partecipanti sarà realizzata una versione perfezionata del dispositivo.

Su questa importante possibilità per quanti sono affetti da sclerosi laterale amiotrofica l’On. Jannone ha chiesto ai ministri competenti se e quali iniziative intendano adottare al fine di sovvenzionare la fase sperimentale relativa alla progettazione, all'utilizzo e alla diffusione di Brindisys.

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