Finalmente una buona notizia per i pazienti SLA della regione Lazio, sono stati erogati i fondi per acquistare i comunicatori, ausili necessari per permettere ai malati di parlare autonomamente.
Lo ha annunciato Aldo Forte, assessore alle Politiche sociali e Famiglia della regione Lazio, il quale ha spiegato che ai comunicatori saranno destinati 500 mila euro, denaro che si sommerà ai 9 milioni del fondo regionale sociale dedicato alla Sla – sclerosi laterale amiotrofica – del 2012.
Lo stanziamento di questi fondi risponde finalmente all’esigenza dei tanti pazienti del Lazio, che necessitano di comunicatori vocali purtroppo ad oggi non inclusi nel nomenclatore tariffario, l’elenco degli ausili forniti gratuitamente dal Sistema Sanitario Nazionale.
Erano state famiglie e associazioni, come Viva la Vita Onlus, a lanciare l’allarme sull’esaurimento del fondo ministeriale, circa un milione e mezzo di euro gestiti dall’Azienda Ospedaliera San Filippo Neri di Roma, con i quali fino ad ora sono state soddisfatte le richieste di circa 188 pazienti.
“Proprio in questi giorni la moglie di un malato mi ha riferito che da quando suo marito ha il comunicatore non le chiede più di voler morire. – commenta Mauro Pichezzi, presidente di Viva la Vita onlus – Comunicare è come respirare, è sentirsi vivi. È per me un dovere ringraziare l’assessore Forte per aver recuperato un fondo senza il quale molte persone sarebbero lasciate nel loro isolamento. Mi auguro che all’Umberto I venga riconosciuta dalla Regione Lazio la struttura quale Centro di Riferimento Regionale, vista la grande sensibilità sempre dimostrata dal nuovo direttore generale Alessio nei confronti di questa e di tutte le altre patologie rare”, conclude Pichezzi.