Stampa

Dopo una fase di studio e progettazione durata circa due anni, è stato realizzato 'On', un innovativo sistema di telemonitoraggio dello stato di salute, appositamente sviluppato per rispondere alle esigenze dei pazienti affetti da sclerosi laterale amiotrofica (SLA), una patologia neurodegenerativa che conduce ad una progressiva e inarrestabile paralisi corporea. La notizia è recentemente apparsa sul sito web di “Viva la Vita onlus”, un'associazione di malati di SLA e familiari che ha partecipato a questo progetto scientifico sovvenzionato da Filas (Finanziaria laziale di sviluppo) e condotto da aziende leader nel settore tecnologico in collaborazione con diversi istituti di ricerca italiani.


Lo strumento di monitoraggio 'On' consente di esaminare e registrare a distanza vari parametri vitali del paziente, tenendo sotto controllo la loro evoluzione nel tempo e dando così la possibilità di gestire eventuali situazioni critiche. Il sistema è costituito da una serie di sensori wireless che, opportunamente collegati al malato, sono in grado di rilevarne il segnale vocale e quello della deglutizione, la capacità ventilatoria e la forza residua. I dati raccolti vengono immagazzinati in un server centrale a cui il medico può accedere, tramite un'apposita interfaccia, per valutare la condizione dell'assistito, programmare le attività di autodiagnosi e stabilire in base a quali valori di soglia debbano entrare in azione gli allarmi.

Il sistema è stato studiato all'ulteriore scopo di permettere ai pazienti affetti da SLA, la cui autonomia è fortemente compromessa dalla patologia, di interagire con l'ambiente che li circonda e con le persone delegate alla loro assistenza. Il malato è quindi in grado di controllare allarmi, carrozzine elettromeccaniche e dispositivi di comunicazione, mediante l'utilizzo di interruttori azionabili con una debole pressione delle dita, di sistemi che interpretano i movimenti della testa o dei bulbi oculari e, persino, di una sofisticata interfaccia utente che riesce ad intercettare determinati segnali cerebrali generati intenzionalmente dal paziente.

Inoltre, pur essendo stato appositamente progettato per i malati di SLA, On è uno strumento tecnologico che può essere facilmente adattato per l'assistenza di pazienti affetti da qualsiasi tipo di patologia invalidante.

 

Per saperne di più potete consultare http://www.wlavita.org/.

Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni