Stampa
bando AIFA 2018

E' uscito il nuovo bando dell'Agenzia Italiana del Farmaco: le domande possono essere presentate dal 18 al 30 luglio

L’Agenzia Italiana del Farmaco stanzia 6,5 milioni di euro per il sostegno della ricerca scientifica indipendente. Sul sito di AIFA e sulla Gazzetta Ufficiale è stato infatti pubblicato il nuovo bando di gara per il finanziamento di protocolli di studio messi a punto da ricercatori indipendenti: i progetti dovranno riguardare le malattie rare, gli studi clinici controllati comparativi e le terapie CAR-T.

Luca Li Bassi, direttore generale dell’Agenzia, spiega quali sono le ragioni alla base dell’adozione del provvedimento: “L’AIFA considera il sostegno alla ricerca indipendente un investimento per l’acquisizione di conoscenze sull’efficacia, la sicurezza e l’appropriatezza d’uso dei farmaci specie in aree non ancora o non sufficientemente esplorate dalla ricerca profit”. Li Bassi spiega che il finanziamento di queste iniziative è in linea con la nuova governance farmaceutica: “Il bando mira a generare evidenze con ricadute concrete sui pazienti e sul Servizio Sanitario Nazionale su alcuni temi ritenuti prioritari dall’Agenzia, quali le malattie rare, gli studi comparativi di efficacia e sicurezza tra farmaci per patologie ad alta rilevanza epidemiologico-clinica e assistenziale e le nuove terapie avanzate CAR-T”.

Le cosiddette terapie avanzate (ATMP, Advanced Therapy Medicinal Products) rappresentano una delle principali sfide con cui si dovrà misurare sia il mondo della ricerca scientifica che il Servizio Sanitario Nazionale: parliamo, infatti, di approcci innovativi, come la terapia genica, l'editing del genoma o le moderne strategie immunoterapiche, che sono destinati al trattamento di malattie rare e complesse, per cui oggi non esiste cura. Il futuro di queste terapie, quindi, potrebbe segnare un punto di svolta nella storia della medicina, come testimonia il premio Nobel assegnato a James P. Allison e a Tasuku Honjo per i loro studi pionieristici nel campo dell’immunoterapia per la lotta ai tumori.

La terapia CAR-T (Chimeric Antigen Receptor T-cell) rappresenta una strategia immunoterapica di ultimissima generazione, ed è basata sull'impiego di linfociti T modificati in laboratorio per riconoscere ed attaccare in maniera selettiva le cellule tumorali. Questo particolare approccio si è già dimostrato efficace in alcune neoplasie, come la leucemia linfoblastica acuta e il linfoma diffuso a grandi cellule B, e moltissimi studi sono in corso in tutto il mondo per esplorare le potenzialità del trattamento nei confronti di altre forme tumorali.

E' fondamentale, quindi, il finanziamento delle attività di ricerca connesse alle terapie avanzate, anche se rappresenta solo una delle condizioni necessarie per velocizzare al massimo l’arrivo delle nuove molecole al letto del paziente. Il professor Filippo Drago, ordinario di farmacologia all’Università di Catania, ci aveva spiegato in un’intervista che è necessario convocare un tavolo in cui riunire tutti gli stakeholder coinvolti. Drago, dirigente della Società Italiana di Farmacologia, è chiaro: “Le terapie avanzate rappresentano una straordinaria opportunità per il nostro Paese. [...] Credo che, al momento, per poter cogliere tutte le opportunità, manchi una strategia chiara e condivisa che sia in grado di coagulare istituzioni, sistema ospedaliero e mondo del privato in una direzione comune. Sarebbe utilissimo chiamare a raccolta tutti gli stakeholder per elaborare un piano comune”.

Le proposte di studio stilate dai ricercatori decisi ad attingere al bando AIFA dovranno essere riferite in maniera esclusiva a una delle aree tematiche riportate nel bando quale ambito principale della ricerca. È ammessa la presentazione di studi clinici interventistici, studi osservazionali e meta-analisi. Il tetto massimo finanziabile per ciascun progetto è pari a 1,5 milioni di euro per gli studi interventistici, 500mila euro per gli studi osservazionali e a 75mila euro per le meta-analisi. Le domande, rigorosamente in lingua inglese, dovranno essere inviate esclusivamente online entro e non oltre le ore 18.00 del 30 luglio 2019.

Sul sito di AIFA è possibile reperire anche i contatti a cui inviare domande o richieste di chiarimenti. Qui è possibile scaricare il bando AIFA completo.

Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni