Quest’anno il festival cinematografico si svolgerà dal 4 al 10 ottobre. La scadenza per partecipare al concorso è il 15 maggio
“Uno Sguardo Raro – The Rare Disease International Film Festival”, è il primo e unico festival cinematografico sul tema delle malattie rare a livello europeo. Seleziona e promuove le migliori opere video sul tema delle malattie rare, dell’inclusione sociale e della diversità. Il bando di concorso internazionale per partecipare alle selezioni del Festival è disponibile su sito web e sulla piattaforma Filmfreeway. In gara 4 categorie: “Cortometraggi italiani”, “Cortometraggi internazionali”, “Cortometraggi di animazione”, della durata massima di 15 minuti, e “Documentari”, di massimo 20 minuti.
Quest’anno, Uno Sguardo Raro cambia date e si svolgerà dal 4 al 10 ottobre. Il Festival, comunque, rimane idealmente collegato Giornata delle Malattie Rare di febbraio, per continuare a parlare dei temi legati alla comunità dei pazienti affetti da patologie rare, complesse, croniche ed invalidanti anche in un altro periodo dell’anno.
Protagonisti di Uno Sguardo Raro, infatti, sono sempre cortometraggi che raccontano storie di persone extra-ordinarie per continuare a sensibilizzare il pubblico sul tema delle malattie rare attraverso il linguaggio universale e immediato del cinema. Termine ultimo per partecipare alla selezione per il Festival è il 15 maggio 2021.
Una giuria tecnica lavorerà alla preselezione delle opere tenendo conto della aderenza ai temi proposti, della qualità narrativa, di quella tecnica e della capacità divulgativa. L’ultima parola sarà della giuria di qualità, formata da professionisti del cinema e della televisione insieme a membri della comunità dei malati rari, del mondo della comunicazione, della sanità e dell’Istruzione, presieduta per il terzo anno da Gianmarco Tognazzi, che selezionerà i finalisti per ogni categoria dalla short list della giuria tecnica.
I Premi Uno Sguardo Raro 2021 saranno assegnati a: Miglior Cortometraggio Italiano, Miglior Cortometraggio Internazionale, Miglior Cortometraggio di Animazione, Miglior Documentario. Diversi Premi Speciali, tra i quali: il Premio USR-HEYOKA, dedicato a quelle opere che metteranno in luce, in particolare, temi quali l'empatia, la diversa abilità, la tenacia e la resilienza selezionate dalla giuria degli “Heyoka” della community di Ability Channel; il Premio Giuria Popolare, decretato dalle votazioni del pubblico; altri riconoscimenti legati a categorie speciali, come il Premio USR-FERPI e quello USR–PA Social.
I corti finalisti saranno visibili online sulla piattaforma streaming unosguardoraro.tv due settimane prima della Cerimonia di Premiazione a chi si registrerà per votare le opere. Uno Sguardo Raro, anche quest’anno, mette in palio un premio di 500 euro per le 4 categorie in concorso.
Uno degli obiettivi principali di Uno Sguardo Raro è quello di far comprendere che le differenze sono solo negli occhi di chi guarda: i bisogni, i desideri, i sogni appartengono a tutti, al di là delle diverse possibilità o disabilità. La magia del Cinema è quella di mettere in luce il valore della persona sopra a quello della malattia che, spesso purtroppo, è l’unico aspetto che risalta negli occhi di chi guarda. Il Festival è nato per far sentire meno isolato chi vive le difficoltà di una malattia rara o disabilitante raccontando le loro storie attraverso il caleidoscopio delle emozioni, ma vuole anche donare un nuovo sguardo, uno sguardo raro per l’appunto, a chi dall’esterno percepisce solo l’aspetto della malattia o della limitazione.
“Ci auguriamo che i giovani registi siano ispirati dal nostro evento ad esplorare la comunità dei rari e di chi convive con una disabilità per contribuire a creare una società più aperta ed inclusiva”, dice Claudia Crisafio, attrice, autrice e co-fondatrice di Uno Sguardo Raro insieme a Serena Bartezzati.
Collaborano alla realizzazione del Festival partner pubblici e privati, nazionali ed internazionali, del mondo delle malattie rare, della disabilità, dello spettacolo, della cultura cinematografica, della Sanità e dell’Istruzione in una fattiva e feconda rete di collaborazione.
Uno Sguardo Raro nasce dall’incontro di Claudia Crisafio, autrice e attrice, e Serena Bartezzati, malata rara e professionista della comunicazione, che hanno fatto propria una convinzione di Ingmar Bergam: “Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima.”
Macchina organizzativa del Festival è l’associazione “Nove Produzioni”, libera associazione di fatto, apartitica e apolitica e senza scopo di lucro, fondata dalla Presidente Claudia Crisafio nel 2017 con il sostegno di soci appartenenti al mondo del cinema e alla comunità dei malati rari, per organizzare la manifestazione cinematografica Uno Sguardo Raro.