Ha preso il via il progetto sperimentale di pet-coaching in collaborazione con ANUCSS onlus per aiutare i bambini a recuperare la mobilità
Nella sede di Palidoro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma sono arrivati i coach a quattro zampe, un gruppo di cani appositamente addestrati per dare supporto a chi ne ha più bisogno: i bambini della Neuroriabilitazione alle prese con le terapie per recuperare la capacità di muoversi e camminare.
Nell’ambito del progetto sperimentale di pet-coatching, realizzato in collaborazione con l’A.N.U.C.S.S. onlus (Associazione Nazionale Utilizzo del Cane per Scopi Sociali), due volte alla settimana i piccoli pazienti possono svolgere gli esercizi di riabilitazione accanto a cani docili, estremamente duttili e abituati a lavorare insieme a bambini con disabilità motorie. Oltre a sessioni individuali - nelle quali tra bimbo e cane si stabilisce un livello di comunicazione molto profondo, emotivo -, sono previste fasi di gruppo in cui i piccoli con patologie simili possono socializzare fra loro sempre mediati dalla presenza dell’animale e del suo conduttore.
Il coach a quattro zampe è quindi un facilitatore del processo riabilitativo: incrementa la motivazione al trattamento, aiuta i più piccoli a raggiungere gli obiettivi, è di supporto psicologico nella riduzione dello stress, li gratifica (ad esempio porgendo la zampa o scodinzolando) quando eseguono correttamente un esercizio e li accompagna verso l’arricchimento delle proprie competenze e nel recupero progressivo della propria autonomia.
Il pet coaching rappresenta una delle attività innovative messe in campo dal Bambino Gesù per rendere l’esperienza del ricovero il meno difficoltosa possibile e che si affiancano alle tecnologie robotiche di ultima generazione - come il sitema Rewalk - sviluppate e utilizzate nel Laboratorio di Robotica e Analisi del movimento dell’Ospedale per la cura di bambini e ragazzi con lesioni di natura neurologica.
Ecco un video dei coach a quattro zampe dell'Ospedale Bambino Gesù:
Per informazioni è possibile contattare l'ospedale all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..