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Cameron annuncia 100 milioni di sterline per l’avvio del progetto

Londra – Il Regno Unito sarà forse la prima nazione ad introdurre il sequenziamento genico come servizio sanitario per tutti i cittadini affetti da malattie rare e tumori. Stando alla recenti dichiarazioni del Primo Ministro David Cameron la Gran Bretagna ha stanziato cento milioni di sterline per un progetto che prevede il sequenziamento genico di circa 100.000 pazienti.


"La Gran Bretagna – ha dichiarato Cameron in una nota – è stata spesso la prima nazione a introdurre scoperte scientifiche e innovazioni mediche ed è fondamentale che si continui su questa via. Potremmo essere il primo paese al mondo a utilizzare la codifica del DNA per migliorare il sistema sanitario.”

Secondo il governo inglese la costruzione di una banca dati genetici permetterà una miglior comprensione delle patologie e delle esigenze di trattamento, aiutando i pazienti ad accedere ai una terapia il più possibile personalizzata. Servirà inoltre da impulso per lo sviluppo di nuovi farmaci, in particolare antitumorali.
L’obiettivo attuale del sistema sanitario inglese sarà quindi ottenere test migliori, migliori farmaci e migliori cure per i suoi pazienti. “Se riusciamo ad ottenere questo obiettivo – continua Cameron – potremmo trasformare la diagnosi e la cura delle malattie in tutto il mondo.”

Le prime critiche su questo progetto sono state, come previsto, le diffuse preoccupazioni sull’uso e il trattamento dei dati genetici personali. L’Ufficio di Cameron ha però rassicurato i cittadini: il sequenziamento del genoma sarà effettuato su base volontaria, in maniera totalmente anonimizzata.

 

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