Milano, 28 febbraio 2014 – Orphan Europe (Gruppo Recordati) partecipa alla Giornata Mondiale delle Malattie Rare e sostiene UNIAMO, Federazione Italiana Malattie Rare, nella realizzazione di una “Community associativa per le malattie rare” con l’obiettivo di diffondere una maggiore consapevolezza sull’importanza della presa in carico del paziente da parte degli operatori sanitari e degli enti regolatori.
Inoltre Orphan Europe (Gruppo Recordati) promuove la campagna europea di sensibilizzazione ”Think beyond the Obvious, Think Porphyria”, a favore dei pazienti affetti dalla malattia rara Porfiria Acuta. In particolare, attraverso la distribuzione di materiale informativo negli ambulatori e presso gli specialisti ospedalieri, la campagna vuole incoraggiare operatori sanitari, pazienti e opinione pubblica a prendere maggiore consapevolezza nei confronti della Porfiria Acuta.
Nello specifico, la Porfiria Acuta è un grave disturbo epatico che colpisce una persona ogni 75.000, in maggioranza donne. La malattia - a causa dei sintomi con cui si manifesta quali dolore addominale, nausea, ipertensione e tachicardia - viene spesso diagnosticata in ritardo o confusa con patologie più comuni, con il rischio di sottoporre il paziente a trattamenti invasivi e inefficaci. Un attacco non diagnosticato o diagnosticato in ritardo può provocare conseguenze molto serie come una parziale paralisi degli arti e in alcuni casi particolarmente gravi addirittura la morte.
La patologia della Porfiria sarà al centro del convegno “Le Malattie Rare all’Istituto San Gallicano” che si svolgerà a Roma il 28 Febbraio e il 1° Marzo, anche grazie al sostegno di Orphan Europe (Gruppo Recordati). Una sessione dei lavori congressuali sarà dedicata alla Porfiria Acuta, con l’esame degli aspetti legati alla diagnosi e alla terapia e la condivisione di alcune testimonianze di pazienti. L’obiettivo è fornire ai medici un aggiornamento su come riconoscere e affrontare la malattia.
“Promuovere la diffusione di una cultura informativa sulle patologie orfane rappresenta per noi il miglior contributo alla Giornata Mondiale delle Malattie Rare” - commenta Giovanni Recordati, Presidente e Amministratore Delegato Recordati - “Numerose patologie infatti, inclusa la Porfiria, possono essere trattate con successo ma è di vitale importanza che esse vengano individuate velocemente. Crediamo che le iniziative sostenute possano rappresentare un rilevante stimolo per i medici e consentire ad un maggior numero di pazienti di ricevere cure adeguate ed efficaci”