Il colosso statunitense decide di puntare sulla ricerca scientifica attraverso la controllata Calico
Google sceglie di investire in ricerca scientifica e potenziamento delle biotecnologie. Il colosso del web, attraverso la società controllata Calico, ha stretto un'alleanza con Abbvie. Al centro dell'accordo ci sono le attività per scoprire, sviluppare e commercializzare nuove terapie per pazienti con malattie legate all'età, tra cui la neurodegenerazione e il cancro. Il budget iniziale è stato fissato in un miliardo e mezzo di dollari, cifra considerevole in un periodo di forte incertezza economica. L'accordo apre la strada a Calico per stabilire un centro di ricerca e sviluppo nell'area della baia di San Francisco. In particolare, spiegano le due società, Calico “userà la sua esperienza scientifica per istituire un centro di ricerca e sviluppo di livello mondiale, con particolare attenzione alla scoperta e sviluppo di nuovi farmaci”. Abbvie invece “fornirà supporto allo sviluppo scientifico e clinico e la sua esperienza commerciale per portare le nuove scoperte sul mercato”.
Google intende fare sul serio. Da qualche settimana sta portando avanti un'attività di scouting per individuare ricercatori e professionisti che siano in grado di dare gambe e testa ai suoi progetti in ambito scientifico. Ieri, il Wall Street Journal, ha dato notizia dell'ingaggio di un ex dirigente della Roche Holding Professionista che ora si occuperà delle attività di Calico, società impegnata anche nella ricerca sullo sviluppo dell'intelligenza artificiale.