Servirà a promuovere il trasferimento tecnologico e lo sviluppo di nuove imprese
L’annuncio è arrivato, a sorpresa, a margine della presentazione del Rapporto sulle Biotecnologie 2011 tenutosi a Roma la scorsa settimana. L’Assobiotec – Associazione Nazionale per lo sviluppo delle Biotecnologie aderente a Federchimica e presieduta da Alessandro Sidoli – ha firmato un accordo di collaborazione con il Centro Nazionale per le Risorse Biologiche di Genova (CNRB) presieduto dal prof. Leonardo Santi. L’obiettivo è quello di favorire il trasferimento tecnologico, la creazione e lo sviluppo di nuove imprese e la tutela dei prodotti frutto dell’innovazione nel campo delle Scienze della Vita. Ad illustrare i contenuti dell’accordo è stato il proprio il Prof. Leonardo Santi, che per tutta la durata della presentazione del rapporto era rimasto seduto tra il pubblico ad ascoltare gli ottimi risultati del mondo biotecnologico italiano. Un colpo di scena finale che ha aggiunto un’ulteriore nota positiva ai già buoni dati relativi alla crescita del biotech in Italia, ma che è stato anche la dimostrazione della volontà di superare quelle difficoltà presenti nel panorama nazionale che erano state sottolineate tanto da Assobiotec quanto Farmindustria.
Nel complesso l’intesa mira al rafforzamento di un comparto che, forte di 375 imprese che investono in Ricerca e Sviluppo nel settore biotech – con un valore degli investimenti pari a 1.760 milioni di euro – può contare su un forte potenziale di sviluppo.
Nello specifico Assobiotec e CNRB opereranno mettendo in sinergia le rispettive competenze al fine di rafforzare presso i centri di ricerca pubblica e no profit la cultura della protezione e valorizzazione della proprietà industriale.