Coinvolti sei volontari, di cui uno clinicamente morto. La molecola sperimentale era in sviluppo per il trattamento del dolore e degli sbalzi d’umore nella malattia di Parkinson.
Sono sei i volontari coinvolti nell’incidente avvenuto a Rennes, in Francia, durante uno studio clinico di fase I, effettuato dall’azienda farmaceutica Biotral, per testare la sicurezza di utilizzo e la tolleranza della molecola sperimentale BIA 10-2474, in sviluppo per il trattamento dei dolori neurologici e dei disturbi dell'umore nei pazienti affetti da Parkinson, che va ad agire sui recettori dei cannabinoidi, presenti nel corpo umano e nei mammiferi. Dei sei volontari, di età compresa tra i 28 e i 49 anni, cinque sono in gravi condizioni ed uno è stato dichiarato clinicamente morto.
Secondo quanto riportato dal Ministero degli Affari sociali, della salute e dei diritti delle donne, rappresentato da Marisol Touraine, lo studio è iniziato a luglio 2015 e ad oggi hanno assunto la molecola 90 persone, che saranno tutte contattate e sottoposte ad accertamenti. Inoltre, non appena informata, la Touraine ha incaricato l'Ispettorato generale degli affari sociali (IGAS) di procedere a un'ispezione sull'organizzazione, sui mezzi e le condizioni di intervento dello stabilimento nella realizzazione della sperimentazione clinica.
Sebbene il farmaco sperimentale agisca sui recettori dei cannabinoidi, non conterrebbe alcun principio attivo della cannabis o dei suoi derivati, come ha tenuto a precisare in una conferenza stampa il Ministro Touraine, contrariamente a quanto dichiarato inizialmente dal procuratore di Parigi.
Nel frattempo, l’azienda farmaceutica Biotral, ha pubblicato una nota in cui sostiene di aver proceduto “in totale applicazione dei regolamenti internazionali” e di aver seguito fedelmente tutte le procedure, in particolare per l’assistenza medica ai pazienti in cui sono emersi gli effetti collaterali. In una seconda nota, afferma inoltre di stare collaborando con le autorità francesi per stabilire le cause dell’incidente ed esprime la sua solidarietà ai volontari colpiti e alle loro famiglie.