UE - EUCERD - European Union Committee of Experts on Rare Diseases ha emesso le proprie raccomandazione per migliorare la valutazione dei medicinali orfani e l’accesso equo degli stessi per tutti i pazienti dell’Unione Europea.
Un accesso equo e tempestivo ai farmaci orfani autorizzati dall’EMA rappresenta un problema costante per i migliaia di pazienti europei affetti da malattie rare e le loro famiglie. Anche all’interno della stessa UE esiste, infatti, una grande disparità in questo, motivo per cui EUCERD propone alcune raccomandazioni e una nuova politica per ridurre le diseguaglianze.
In primis il Comitato raccomanda il rafforzamento delle autorità a livello europeo. Proprio con questo obiettivo la Commissione Europea ha incaricato la società di revisione Ernst & Young di individuare e valutare le possibili opzioni per la creazione di un meccanismo per lo scambio di conoscenze tra gli Stati membri e le autorità europee incaricate della valutazione scientifica dell’efficacia dei farmaci orfani.
Le raccomandazioni EUCERD prevedono la creazione di un vero e proprio flusso di informazioni tra i singoli Stati membri e tra Stati membri e l'Unione europea per colmare le lacune di conoscenza esistenti e per ovviare al ritardo di informazione sulle nuove autorizzazioni all'immissione in commercio di nuovi medicinali.
Questo flusso informativo, per cui EUCERD ha previsto uno schema ben preciso, potrebbe inserirsi nella vigente normativa inerente pratica clinica, Health Technology Assessment (HTA), prezzi e processi di rimborso.
Le raccomandazioni EUCERD sottolinea l’importanza di valutare i farmaci organi in base al valore aggiunto che questi offrono e mira ad accelerare l’accesso ai medicinali di nuova approvazione, incoraggiando rapide decisioni su politiche nazionali di prezzi e rimborsi, che dovrebbero essere comuni a tutti i paesi membri dell’UE.
A questo link è disponibile il testo EUCERD.