E’ stato inaugurato nei giorni scorsi, a Castelvecchio Pascoli (Toscana), il nuovo stabilimento produttivo di Kedrion Biopaharma, impresa leader nel mondo e prima in Italia nel settore dei plasmaderivati, che produce immunoglobuline per curare i deficit immunitari e altre gravi malattie croniche.
Per la Toscana, Kedrion ha fatturato 10 milioni di euro nel 2013 e 12 milioni nel 2014, grazie all’aumento della raccolta di plasma, per la produzione di emoderivati distribuiti alle aziende sanitarie toscane. Il nuovo stabilimento occupa una superficie di quasi 5.000 metri quadrati, ed è destinato alla purificazione di 2 milioni di litri equivalenti di plasma raccolto negli Stati Uniti per la produzione di immunoglobuline di nuova generazione al 10% (NGIG). L'impianto si inserisce perfettamente nel modello industriale di Kedrion, rafforzando un sistema integrato e armonizzato di attività dislocate su diversi Paesi con l'Italia al centro. Il flusso produttivo delle nuove immunoglobuline prevede, infatti, che gli impianti Kedrion di Melville, nello Stato di New York, e Gödöll?, in Ungheria, forniranno gli intermedi lavorati da purificare a Castelvecchio Pascoli, mentre il prodotto finito verrà realizzato nello stabilimento di Bolognana (Lucca).