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I vantaggi saranno soprattutto a favore di pazienti pediatrici affetti da fibrosi cistica

Prosegue l’esame delle proposte di legge sul trapianto parziale di polmone, pancreas e intestino tra persone viventi da parte della Commissione Sanità del Senato. La Commissione ha adottato la proposta di legge n. 3291, approvata dalla Camera l’8 maggio, quale testo base per il seguito dell’esame e ha fissato il termine per la presentazione degli emendamenti a tale testo per le ore 18.00 di venerdì 25 maggio 2012.

Durante la seduta di mercoledì la senatrice Maria Rizzotti (PDL) ha sottolineato il grande valore sociale ed umanitario della donazione di organi fra persone viventi. Rizzotti ha altresì ricordato quanto questa proposta di legge rappresenti un passo avanti per la cura di alcune patologie pediatriche come la fibrosi cistica.

“Sebbene l'Italia sia, dopo la Spagna e la Francia, il Paese europeo con più alto numero di donazioni (21,7 donatori per milione di abitanti, come illustra il rapporto sulle donazione e i trapianti presentato lo scorso febbraio) – ha spiegato Rizzotti -  va ricordato che i pazienti aspettano anni per un trapianto e si hanno donazioni da donatori anziani. Va poi considerato che la probabilità di rigetto dell'organo è più bassa nei trapianti da donatore vivente rispetto ai trapianti da donatore cadavere (40 per cento contro 47 per cento) e che la sopravvivenza sia dell'organo, sia del ricevente, è statisticamente più alta se il trapianto avviene da donatore vivente.”

 

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