In questa rara patologia le arterie della corteccia cerebrale si ostruiscono, causando emorragie, aneurismi e trombosi
STANFORD (U.S.A.) – La malattia Moyamoya è un'arteriopatia intracranica progressiva con alto rischio di ictus. In questa malattia le arterie della corteccia cerebrale si ostruiscono, e il flusso sanguigno è bloccato dalla restrizione dei vasi e da coaguli. Per compensare il blocco della circolazione il sangue si accumula in vasi piccoli, fragili e inclini a emorragia, aneurisma e trombosi. Con l'utilizzo dei raggi X tali vasi appaiono come una “nuvola di fumo” (in giapponese, moyamoya).
Il suo impatto sulla qualità della vita non è mai stato studiato. Ora un gruppo di ricercatori della californiana Stanford University School of Medicine ha intervistato i bambini affetti e confrontato la loro qualità di vita con quella dei bambini colpiti da malattie croniche o da ictus, per comprendere meglio l'impatto di questa diagnosi.
Nello studio, pubblicato sulla rivista Pediatric Neurology, sono stati inclusi bambini con malattia Moyamoya di età compresa tra 7 e 17 anni, in cura presso la Moyamoya Clinic di Stanford tra giugno 2014 e marzo 2015. Sono stati esclusi i bambini con diagnosi di sindromi dello sviluppo neurologico. I pazienti sono stati intervistati utilizzando i questionari Pediatric Quality of Life 4.0 e Pediatric Stroke Outcome Measure or Recovery Recurrence.
Questo studio trasversale comprendeva 30 bambini con malattia Moyamoya; dieci erano di sesso maschile, e l'età media era di 13,5 anni. Venti bambini (il 67%) avevano avuto un ictus, per 14 di questi con un buon esito neurologico (il 70%). La media dei punteggi relativi alla qualità di vita, riferita dai genitori, era più bassa rispetto ai controlli sani in tutti i settori, e tutti i punteggi erano paragonabili a quelli dei bambini affetti da malattie croniche e a quelli colpiti da ictus non causato da malattia Moyamoya.
Inoltre non vi era alcuna differenza significativa in termini di qualità totale della vita tra i pazienti colpiti o meno da ictus. I bambini con malattia Moyamoya – concludono gli autori dello studio – potrebbero beneficiare di un supporto per la salute mentale al di là di ciò che la loro condizione fisica potrebbe indicare.