Una scoperta effettuata da un team di ricercatori statunitensi potrebbe favorire lo sviluppo di nuove terapie destinate a persone affette da rare malattie genetiche. Gli studiosi dell'Università di Washington hanno identificato una proteina in grado di rivelarsi molto utile nel processo di riparazione del Dna. I difetti del nostro codice genetico sono la causa scatenante di diverse patologie, l'attenzione degli scienziati è stata attirata soprattutto dal cancro ereditario del colon e dallo xeroderma pigmentoso, la rara malattia genetica che costringe i cosiddetti “bambini della Luna” ad evitare la luce solare perché la loro pelle è 10.000 volte più sensibile ai raggi ultravioletti, con un rischio di sviluppare un tumore della pelle che è 2.000 volte più alto della norma.
La proteina isolata dai ricercatori è coinvolta nel processo di riparazione del Dna danneggiato dai raggi solari. Un primo passo che permette di essere ottimisti in merito allo sviluppo di una terapia genica nel medio periodo.