PERTH (AUSTRALIA) – L'acinesia o l'ipocinesia fetale, l'artrogriposi e le gravi miopatie congenite sono condizioni eterogenee che solitamente si presentano prima o al momento della nascita. Sebbene numerosi geni siano stati identificati come responsabili per ciascuno di questi gruppi di malattie, in molti casi una diagnosi genetica specifica rimane elusiva. Ora, con la comparsa del sequenziamento di nuova generazione, praticamente l'intera regione codificante del DNA di un individuo può essere analizzata attraverso il sequenziamento dell'intero esoma, consentendo a quasi tutti i geni-malattia, noti e nuovi, di essere indagati per disturbi come questi.
Un gruppo di ricerca internazionale ha sottoposto a sequenziamento di nuova generazione dei campioni di DNA genomico di 45 pazienti con acinesia o ipocinesia fetale, artrogriposi o gravi miopatie congenite, provenienti da 38 famiglie non imparentate. I risultati di questo studio di coorte sono apparsi sull'Orphanet Journal of Rare Diseases, mentre altri casi sono stati pubblicati in precedenza come studi separati.
Le caratteristiche cliniche e la diagnosi per ogni paziente sono state fornite dai loro medici di riferimento. Il DNA genomico è stato utilizzato sia per il sequenziamento dell'intero esoma che per un sequenziamento sub-esomico, progettato appositamente con una matrice contenente 277 geni responsabili di varie malattie neuromuscolari. Le varianti candidate come gene-malattia sono state studiate e confermate con il sequenziamento Sanger.
Una diagnosi genetica conclusiva è stata raggiunta per 18 famiglie su 38. All'interno di questo gruppo, le mutazioni sono state trovate in otto geni già noti per essere legati a malattie neuromuscolari, mentre ne sono stati identificati quattro nuovi. Inoltre sono state osservate modalità di trasmissione autosomiche dominanti, autosomiche recessive, legate all'X, e modalità de novo.
Utilizzando il sequenziamento di nuova generazione su una coorte di 38 famiglie non imparentate con acinesia o ipocinesia fetale, artrogriposi o gravi miopatie congenite, gli studiosi hanno quindi ottenuto una diagnosi genetica per il 47% delle famiglie. Questo studio mette in evidenza il potere e la capacità del sequenziamento di nuova generazione di determinare l'eziologia di malattie neuromuscolari geneticamente eterogenee, identificare nuovi geni-malattia in piccoli pedigree o casi isolati e perfezionare l'interazione tra la diagnosi genetica e la gestione clinica.