Giunto ormai alla sesta edizione, il Premio Grande Ippocrate per la ricerca e la divulgazione scientifica quest’anno va alla dottoressa Flora Peyvandi.
Il Premio è organizzato dall’azienda farmaceutica Novartis e dall’Associazione Unamsi.
La dott.ssa Flora Peyvandi, nata in Iran nel 1964, è Professore Associato di Medicina Interna presso l’Università degli Studi di Milano; Direttore del Centro Emofilia e Trombosi Angelo Bianchi Bonomi e Direttore UOC Ematologia non Tumorale e Coagulopatie, Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
È inoltre responsabile dell’assistenza a pazienti affetti da emofilia, malattie rare della coagulazione e sindromi emorragiche e trombotiche.
Il Premio, che le sarà ufficialmente consegnato il prossimo 1°ottobre a Milano (Palazzo Pirelli) , le riconosce la capacità di aver saputo comunicare ai media i risultati ottenuti dalle sue ricerche sulla caratterizzazione clinica e di laboratorio dei disordini emorragici e trombotici.
Non solo, la dott.ssa Peyvandi ha portato avanti le ricerche sullo sviluppo di tecniche di diagnosi prenatale rivolte a donne, affette da emofilia o malattia rara della coagulazione, in stadio precoce di gravidanza.
Grazie alle sue capacità divulgative, oltre che da ricercatrice, la dott.ssa Peyvandi ha saputo informare e coinvolgere sia la comunità scientifica che l’opinione pubblica.
Nell'ambito della cerimonia di premiazione del 1°ottobre si svolgerà anche una tavola rotonda dal titolo ‘Malattie orfane d'informazione' che affronterà , attraverso il contributo di esperti e giornalisti, la complessità della comunicazione sulle malattie rare.
Per ulteriori informazioni sul Premio Grande Ippocrate clicca qui.