In Regione Lombardia costituito un intergruppo consiliare dedicato alla non autosufficienza e alla vita indipendente
Ieri, nella giornata internazionale delle persone con disabilità, tra le tante parole che sono state spese (una volta all’anno si può fare ed è pure gratis...) c’è stata una azione concreta in un luogo tra l’altro che quest’anno è stato simbolo della lotta delle famiglie con disabilità. In seno al consiglio regionale della Lombardia è stato costituito un intergruppo consiliare che si occuperà esclusivamente di non autosufficienza e vita indipendente delle persone con disabilità e chiaramente delle rispettive famiglie. Si dirà: “un altro gruppo o tavolo di lavoro nel quale si parlerà tanto e si farà poco”, ma questa volta, e lo dice chi da anni porta avanti battaglie contro le politiche della Regione rispetto a questi temi, se proprio non vogliamo essere fiduciosi almeno crediamo che sia giusto dare un minimo di credito a chi ha deciso di assumersi una responsabilità importante. Questo intergruppo è costituito da tutte le forse politiche (e partitiche) del consiglio e non solo dall’opposizione di turno e quindi chi ha aderito e chi speriamo aderirà successivamente non potrà far finta di nulla quando verranno posti problemi che quanto meno devono essere ascoltati ed affrontati.
Siamo stati alla conferenza stampa di presentazione ieri insieme a tante altre associazioni e oltre alle buone intenzioni di chi ha costituito l’intergruppo (ma quelle non mancano mai), come famiglie abbiamo esplicitato chiaramente il nostro pensiero chiedendo appunto l’ascolto di chi di voce ne ha sempre troppo poca, oltre chiaramente ad applaudire quella che ci sembra comunque una scelta coraggiosa che al momento non possiamo far altro che apprezzare.
Siamo anche convinti che questo passo non sia per nulla frutto del caso o solo della sensibilità di alcuni consiglieri, ma uno dei risultati che ha portato la battaglia sui fondi per la non autosufficienza che dura da parecchi mesi, una lotta senza soluzione di continuità che ha visto unirsi e fare rete per la prima volta decine e decine di associazioni di familiari, persone con disabilità, rappresentanti istituzionali e della società civile nella quale due obiettivi sono sempre stati chiarissimi: l’aumento dei fondi (attraverso un diverso sistema di distribuzione) e il fatto che non ci saremmo mai fermati. Ciò ha messo di fronte tutti di fronte alle proprie responsabilità, tanto che non solo la maggior parte dei fondi durante i mesi scorsi sono stati ripristinati (anche e soprattutto grazie al ricorso al TAR del quale ancora attendiamo il risultato, ma che comunque ha sortito già effetti), ma proprio ieri abbiamo avuto la conferma da parte dell’Assessora Lucchini che per il prossimo anno potremo contare su oltre 20 milioni in più frutto di risorse aggiuntive messe a bilancio.
Le controversie sono estremamente faticose, ma se il frutto delle stesse sono risultati come questi, che tra l’altro se specificatamente riferito ai fondi sembravano impossibili da raggiungere, vale la pena contrastare ingiustizie ed iniquità, i fondi sono estremamente ma importanti ma paradossalmente può diventare ancora più importante che un gruppo di consiglieri regionali si impegnino a rendere strutturali quei fondi piuttosto che a cambiare politiche soprattutto in ambito sociali che oramai sono stantie più che antiche.
Chiudiamo con un auspicio che è quello di vedere tantissime altre associazioni di familiari di altre regioni di Italia, a seguire la strada che stiamo faticosamente percorrendo qua in Lombardia. Sentiamo spesso dire, e lo facciamo anche noi) che deve cambiare la cultura, l’approccio, il paradigma rispetto alla disabilità, ma per cambiare tutto ciò non possiamo aspettare che altri continuino a scegliere per noi sperando che qualcosa di buono per qualcuno arrivi. Per cambiare cultura “bisogna fare” e per fare bisogna sporcarsi le mani e non bisogna avere paura di farlo.
Fortunato Nicoletti, Vicepresidente Nessuno è Escluso ODV
Rappresentante Comitato caregiver familiari B1B2 affondate
Seguici sui Social