Il riconoscimento è stato assegnato all’Associazione dalla Fondazione “San Camillo – Forlanini” di Roma
APMARR (Associazione Nazionale Persone con Malattie Reumatologiche e Rare APS ETS), l’associazione pazienti che opera, a livello nazionale, per la tutela e la difesa del diritto alla salute delle persone affette da patologie reumatologiche e rare, ha conquistato il premio “Eccellenze in Sanità 2025” nella sezione “Roma Salute” per la categoria “Volontariato in Sanità”. Il prestigioso riconoscimento, giunto alla sua decima edizione, è stato assegnato dalla Fondazione “San Camillo – Forlanini” di Roma, presieduta dal Prof. Eugenio Santoro, su indicazione del proprio comitato scientifico, diretto dal Prof. Giovanni Minisola, ed è stato ritirato direttamente da Antonella Celano, presidente APMARR, nel corso di una cerimonia celebrativa che si è svolta a Roma, in Campidoglio, presso la Sala della Protomoteca. L’evento di premiazione si è fregiato dell’adesione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ed è stato condotto e presentato da Livia Azzariti.
APMARR è un’Associazione di Promozione Sociale che, da oltre 40 anni, è impegnata sul territorio nazionale nella tutela e nella difesa del diritto alla salute delle persone con patologie reumatologiche e rare, perseguendo la sua mission che è quella di migliorare la qualità dell’assistenza per migliorare la qualità della vita. Inoltre, da alcuni anni APMARR dedica gran parte della propria attività alle patologie reumatologiche in età pediatrica. Si propone, inoltre, come operatore di advocacy, affinché le persone affette da tali patologie, altamente invalidanti se non diagnosticate e curate precocemente, trovino il giusto riconoscimento, l’appropriata dignità e la necessaria attenzione da parte delle autorità sanitarie, della società civile, dell’opinione pubblica e della classe politica. In Italia sono oltre 5 milioni le persone con malattie reumatologiche, quasi il 10% della popolazione italiana, di cui circa 700mila con patologie severe che ne compromettono fortemente la qualità della vita.
“È una grande emozione poter ritirare in qualità di presidente di APMARR questo importante e prestigioso riconoscimento che premia, da un decennio, le buone pratiche attuate all’interno del mondo della sanità italiana”, dichiara Antonella Celano, presidente APMARR. “Desidero condividere questo premio con tutto il consiglio direttivo, i volontari, lo staff, i referenti territoriali e gli oltre 3mila soci iscritti all’associazione. Una persona in salute è produttiva a beneficio dell’intera società ed è in base a tale convinzione che APMARR si adopera quotidianamente per ottenere investimenti maggiori in termini di diagnosi precoce e terapie, abbattimento delle liste d’attesa, miglioramento nella qualità della vita dei pazienti e limitazione dei danni personali ed economici derivanti da importanti disabilità che gravano non solo sul singolo, ma su tutta la società”.
Seguici sui Social