SAN DIEGO - L'azienda farmaceutica Merck ha annunciato i risultati di un'analisi esplorativa condotta sulla sperimentazione IMPROVE-IT, studio che ha coinvolto più di 18.000 pazienti con Sindromi coronariche acute.
La nuova analisi mostra che VYTORIN (ezetimibe/simvastatina) - che combina simvastatina con ZETIA (ezetimibe) – riduce gli eventi cardiovascolari totali del 9% rispetto al solo uso della simvastatina. I risultati sono stati presentati durante la sessione di ricerca clinica 2015 dell'American College of Cardiology.
I risultati circa il raggiungimento dell'endpoint primario dello studio erano già stati divulgati in precedenza.
Tra gli eventi che compongono l'endpoint primario sono stati valutati eventi cardiovascolari iniziali come: infarto miocardico non fatale, ictus non fatale, re-ospedalizzazione per angina instabile o rivascolarizzazio-ne coronarica che si verificano almeno 30 giorni dopo la randomizzazione. Nello specifico, VYTORIN ha fornito una riduzione del rischio relativo del 6,4% rispetto alla sola simvastatina.
Il valore medio di colesterolo 'cattivo' (LDL-C) ad un anno dall'inizio del trattsamento era di 53 mg/dL nel gruppo VYTORIN e di 70 mg/dL nel gruppo simvastatina.
VYTORIN e ZETIA sono indicati nella terapia di pazienti con iperlipidemia, in combinazione ad una dieta sa-na, per ridurre gli elevati livelli di LDL-C.
In questa analisi i ricercatori hanno valutato gli eventi che compongono l'endpoint primario nel corso di sei anni di follow-up, nei 18.144 partecipanti allo studio. L'analisi ha incluso 9.545 eventi iniziali e ricorrenti. Tra i pazienti assegnati al gruppo trattato con VYTORIN (ezetimibe / simvastatina), si sono verificati 2.572 eventi primari e 1.990 eventi successivi; fra quelli assegnati alla simvastatina, ci sono stati 2.742 eventi pri-mari e 2.241 eventi successivi. VYTORIN ha ridotto gli eventi totali del 9% rispetto alla sola simvastatina.
Per ulteriori informazioni consulta il comunicato stampa oroginale (lingua inglese).
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