AstraZeneca ha recentemente annunciato di voler estendere il proprio approccio di medicina personalizzata alle nuove aree di trattamento delle malattie respiratorie e cardiovascolari, oltre che all’area dei tumori. Mettere a punto una terapia personalizzata comporta, innanzitutto, il dover realizzare il sequenziamento del genoma umano di ogni paziente, al fine di ottenere un profilo che potrebbe essere utilizzato dalle case farmaceutiche per personalizzare i farmaci.

Questo tipo di approccio è già in uso tra i malati di cancro, in cui la presenza di diverse mutazioni genetiche rende ancor più necessario adattare il farmaco al singolo paziente. L’azienda farmaceutica Roche, ad esempio, ha realizzato il farmaco Herceptin come trattamento del cancro al seno, mentre AstraZeneca utilizza il farmaco Iressa contro il cancro del polmone.

Ora l’azienda farmaceutica ha annunciato di aver stretto due nuove collaborazioni, una con la divisione diagnostica di Abbott al fine di identificare i pazienti con asma grave che possono trarre beneficio dal trattamento con il farmaco sperimentale tralokinumab; l’altra è una collaborazione di ricerca con il Montreal Heart Institute, un centro di genomica leader nel mondo, che punterà a sequenziare il genoma di 80.000 campioni di tessuto e di sangue donati da pazienti precedentemente arruolati in studi clinici.

Guarda il video di presentazione (lingua originale), cliccando qui.

Per saperne di più consulta il comunicato stampa aziendale.

 

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni