I dati dello studio AVERT (Assessing Very Early Rheumatoid arthritis Treatment), suggeriscono una risposta clinica più veloce e un numero maggiore di pazienti affetti da artrite reumatoide aggressiva in remissione libera da terapia in pazienti trattati precocemente con abatacept più metotrexato rispetto ai pazienti trattati con solo metotrexato.

Inoltre, i dati esplorativi dello studio AMPLE sui pazienti con ACPA (anticorpi anti-proteine citrullinate, biomarkers di malattia aggressiva) elevati al basale suggeriscono una risposta migliore con abatacept rispetto ad adalimumab. Entrambi gli studi di Fase IIIb hanno coinvolto pazienti con artrite reumatoide attiva da moderata a grave e biomarker di malattia aggressiva, come gli ACPA (anticorpi anti-proteine citrullinate) e fattore reumatoide (RF) entrambi associati a una progressione più severa della patologia e a danno articolare.
I risultati suggeriscono una correlazione tra gli ACPA e la risposta al trattamento e forniscono ulteriori dati sull’utilizzo di abatacept più metotrexato (MTX) in questi pazienti.

Per saperne di più clicca qui.

Articoli correlati

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni