Una metanalisi di 5 studi longitudinali di coorte, di recente pubblicazione online sulla rivista Arthritis Research & Therapy, ha raggiunto le seguenti conclusioni: i pazienti che sviluppano artrite reumatoide (AR) in età avanzata si caratterizzano per un danno articolare di entità più severa, in parte ascrivibile con l'ingravescenza dell'infiammazione documentata mediante imaging in questa fase della vita. I 5 studi longitudinali di coorte (2 olandesi, 2 svedesi, 1 USA) hanno interessato un totale di 1.875 pazienti, sottoposti a 7.219 batterie di radiografie delle mani e dei piedi sia all'inizio dello studio che nel corso del follow-up.

I pazienti avevano un'età media compresa tra i 49 e i 57 anni e in due casi su 3 erano di sesso femminile.
Il danno articolare è stato valutato mediante punteggio radiografico Sharp-van der Heijde, che tiene conto delle erosioni ossee insieme alla riduzione della rima articolare.

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