Buongiorno dottoressa,
Ho 43 anni e da circa 3 mesi soffro di edemi palpebrale bilaterali importanti e ricorrenti.
Ho eseguito vari esami ematochimici ed soni risultati alterati i valori di c1q 6, quando il minimo, per il laboratorio, è 12 e la calprotectina fecale che indica un'elevata infiammazione intestinale,la ves è 29,quando il minimitabile è20. Altri ig nella norma. Mancano esami su c4. Ho avuto, in passato, episodi di coliche che il mio medico di famiglia ha definito gassose. Sono attualmente sotto antistaminici e l'edema sembra non presentarsi più come prima: al mattino, qualche volta, ho gli occhi un pochino gonfi.
In passato ho avuto deficit immunitario consistenti.
Come mi consiglia di procedere e a chi rivolgermi?
Grazie per la sua attenzione.
Maria Pia
RISPONDE la Dott.ssa Maria Bova, del Centro di Riferimento Campano per la Diagnosi e la Terapia dell'Angioedema Ereditario presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II".
Gentile Singora Maria Pia,
i suoi sintomi fanno sospettare un problema di tipo allergoimmunologico. Le consiglio quindi di rivolgersi ad uno specialista allergologo e contestualmente anche ad un gastroenterologo per il problema intestinale. Sebbene sia il problema dell'angioedema che quello intestinale possano essere sintomi di una unica patologia.
Nella mail non mi scrive dove vive, ma certamente il suo medico curante le saprà consigliare qualche buon centro specialistico nella sua zona.
Cordiali saluti,
Maria Bova
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