Gent.mo Prof Nigro,
ho 36 anni e sono alla prima gravidanza (16 settimana).
Il 16 settembre 2014 ho fatto le analisi del sangue e purtroppo ho scoperto di aver contratto il CMV, infezione primaria, recentissima e con IgG del tutto assenti (da allora è una lacrima continua).
Nello specifico, gli esami hanno dato il seguente esito:
CMV igG 0,500 Au/ml (negativo se virus al feto, di modo che sia quasi certo per il feto aver preso il CMV? Oppure, come spero, non influence sulla trasmissione?
In caso c'è una cura per evitare la trasmissione del virus al feto?
Qualora il feto contragga il virus, gli effetti dannosi sono possibili oppure diventano certi (anche se dubbia tipologia fino alla nascita)?
Grazie mille per la risposta
Stefania
RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1:
Le immunoglobuline specifiche riducono la trasmisssione e gli eventuali danni fetali nel caso questa avvenga.
Clicca qui per conoscere le norme di prevenzione di base del cmv.
Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE CITOMEGALOVIRUS CONGENITO.
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