Buona sera dottore, sono Silvia, ho contratto il citomegalovirus nel primo trimestre di gravidanza, non avevo ancora le igg positive ma il virus era presente nel dna, urine e saliva, ad ottobre 2014 dopo vari consultazioni, ho optato per l'aborto, a gennaio ho eseguito gli esami per verificare lo stadio del virus e igg 171 avidità alta e igm debolmente positive, ho eseguito nuovamente il test ieri ed è risultato dubbio debole positività su pregresso riscontro per le igm, secondo lei, posso provare ad avere un bambino o è il caso di aspettare la totale negatività? La mia ginecologa mi ha rassicurata dicendo che l'infezione è passata da mesi e che le igm possono avere strascichi lunghi ma volevo un'altra opinione per star tranquilla e non dover riaffrontare quell'inferno. La ringrazio per la sua attenzione e gentilezza.

Silvia

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.

Le IgM non sono più importanti… esamini il cmv dna in sangue e tampone vaginale, se negativo può  essere tranquilla.

Prof G. Nigro

Clicca qui per conoscere le norme di prevenzione di base del cmv.

Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE CITOMEGALOVIRUS CONGENITO.

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