Gentile Prof. Nigro,
Agli esami del sangue del 21/01/2016 ho scoperto di aver contratto una infezione primaria da CMV ( IgG 81, IgM 103 e IgG avidity 0.04). I precedenti esami eseguiti in data 03/12/2015 erano negativi. In base ai miei valori si può risalire a quando è avvenuto il contagio? Essendo già alla 35 esima settimana di gravidanza ci sono i termini perchè il feto non venga contagiato? Se viene contagiato dopo quanto gli esami risultano positivi? Nel mio caso è opportuno anticipare il parto così da evitare un possibile contagio?
Di cuore la ringrazio.

Valentina

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.

In questa fase la trasmissione è molto alta (75% circa) per cui le consiglio un parto anticipato a 38 settimane solo se con frequenti ecografie si evidenziano problemi fetali, che però sono rari. Esamini il CMV DNA nelle urine e sangue del neonato.
Cordiali saluti.

Prof G. Nigro

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