Buonasera Professore, mia moglie si trova al settimo mese di gravidanza e siamo molto preoccupati perché dalle analisi del sangue fatte una settimana fa è risultata positiva al test CMV. Le faccio un breve riassunto.
1)5 luglio: IgG 83,3 (valori di riferimento: minore di 12 negativo; compreso tra 12 e 14 gray e maggiore di 14 positivo) quindi virus pregresso – IgM negativo
2)19 novembre: IgG 78,1 (stessi valori di riferimento precedenti – IgM negativo
3)23 gennaio: IgG 49 (valori di riferimento: non immune se minore di 4; dubbio se compreso tra 4 e 6; immune se maggiore di 6). Questa volta è risultata positiva alle IgM con valore a 0,92 (valori di riferimento negativo se minore di 0,70, dubbio se compreso tra 0,70 e 0,90; positivo se maggiore di 0,90)
Domani farà nuovamente il test nella speranza che possa essere stato un falso positivo (ho i miei dubbi) ritornando al laboratorio dell’ospedale dove aveva fatto le analisi dei punti 1 e 2 (la 3 era stata fatta presso un laboratorio privato).
Cosa ci consiglia di fare nel caso in cui anche la ripetizione del test dia esito positivo?
La ringrazio molto, saluti.
Mauro
RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.
Sì potrebbe essere un falso positivo da reagenti diversi. Comunque se viene confermata una riattivazione faccia seguire sua moglie con frequenti ecografie e esamini il CMV DNA nelle urine e sangue del neonato.
Cordiali saluti.
Prof G. Nigro
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