Buonasera dottor Nigro. Purtroppo ad agosto 2015 ho contratto il cmv in forma primaria ed ero incinta di 8 settimane. A fine settembre gli esiti confermavano di essere in fase acuta e ho deciso di interrompere la gravidanza in quanto né fisicamente e né psicologicamente stavo bene. A distanza di 5 mesi ho ripetuto tutti gli esami con i seguenti risultati DNA cmv non rilevabile, igg 33,5 ( >14 positivo) IGM 24,70 ( >22 positivo) avidità 0.11 (0,15 bassa) IGM NEGATIVO metodo elisa.
Inoltre ana asma ra-test negativi.
Vorrei sapere quando, in base a questi esami, sarebbe opportuno avere un altro bimbo, per essere tranquilli. Questi esami indicano che ho ancora incorso in forma acuta il cmv? Vorrei avere un altro bimbo ma la paura è tanta e non so se intraprendere una gravidanza tra qualche mese comporterebbe ancora molti rischi.
Grazie mille per la gentilezza.

Anna

RISPONDE il Prof. Giovanni Nigro, Direttore della Clinica Pediatrica Universitaria e della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell’Università dell’Aquila - Ospedale San Salvatore – ASL1.

Le conviene attendere che l'avidità anti CMV diventi elevata e controllare  che  la ricerca del CMV DNA nel sangue e nel tampone vaginale sia negativa.

Prof G. Nigro

Clicca qui per conoscere le norme di prevenzione di base del cmv.

Per saperne di PIU' VAI ALLA SEZIONE CITOMEGALOVIRUS CONGENITO.

Seguici sui Social

Iscriviti alla Newsletter

Iscriviti alla Newsletter per ricevere Informazioni, News e Appuntamenti di Osservatorio Malattie Rare.

Sportello Legale OMaR

Tumori pediatrici: dove curarli

Tutti i diritti dei talassemici

Le nostre pubblicazioni

Malattie rare e sibling

30 giorni sanità

Speciale Testo Unico Malattie Rare

Guida alle esenzioni per le malattie rare

Partner Scientifici

Media Partner


Questo sito utilizza cookies per il suo funzionamento. Maggiori informazioni